venerdì 24 dicembre 2010

BEATI I PACIFICI - PAROLA PER OGNI GIORNO - +S.Ecc.Mons. Andrea GEMMA

"Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio"
(Mt 5, 9)

Ricordiamo innanzitutto quanto ci ha scritto san Paolo: “In Cristo Gesù, voi che un tempo eravate lontani, siete diventati vicini, grazie al sangue di Cristo.
Egli infatti è la nostra pace, colui che di due ha fatto una cosa sola, abbattendo il muro di separazione che li divideva, cioè l’inimicizia, per mezzo della sua carne” (Ef 2,13-14).
Dobbiamo poi capire che il termine pace nella Bibbia – shalòm – ha un significato diverso e molto più ampio del termine che noi adoperiamo, quale assenze di guerre, di odii, di violenze.
In questo senso pieno Gesù e Gesù solo è il vero “operatore di pace”.
E quindi guardando a lui noi lo saremo nella misura in cui ci impegneremo a recare agli uomini in qualunque ambito, in qualsiasi contesto, quella somma di beni che solo da Dio provengono e a Dio unicamente riconducono.
Si pensi a che cosa potrebbe essere avviata la nostra società se veramente noi tutti fossimo operatori di pace nel senso spiegato.
E qui si intravvede il significato che può assumere l’espressione “possederanno la terra”.
Non si parla certo di un dominio di alcuni su altri, si parla invece di un comune sforzo per uno scambio di beni che renda il vivere nostro tranquillo e sereno.
Questa serenità noi dobbiamo continuamente implorare per noi stessi, non dimenticando la celebre espressione di Agostino che dice perentoriamente che noi non potremo mai essere in pace finché non avremo trovato la quiete vera sul cuore di Dio (cf Confessioni 1,1).
Eleviamo dunque incessante la preghiera che la Chiesa mette sulle nostre labbra: “Dona, Signore, la pace ai nostri giorni…”.

Nessun commento:

Posta un commento